Il racconto è avvincente, lo si legge d’un fiato, l’unica perplessità è rappresentata dalla presenza della patata da pelare nelle cucine da Isamel nell’anno domini 1227, a me risulta che essa è arrivata in Europa dopo la scoperta dell’America…………………
A questa domanda ho già risposto sulla pagina di FaceBook dedicata al libro. Da studi recenti è emerso che la coltivazione dei tuberi e delle patate in particolare fosse già diffusa nel medioevo nell’Africa settentrionale. Una pratica abituale per Siriani poi, per contatto durante le Crociate, sperimentata anche in alcune precettorie templari.
Il racconto è avvincente, lo si legge d’un fiato, l’unica perplessità è rappresentata dalla presenza della patata da pelare nelle cucine da Isamel nell’anno domini 1227, a me risulta che essa è arrivata in Europa dopo la scoperta dell’America…………………
A questa domanda ho già risposto sulla pagina di FaceBook dedicata al libro. Da studi recenti è emerso che la coltivazione dei tuberi e delle patate in particolare fosse già diffusa nel medioevo nell’Africa settentrionale. Una pratica abituale per Siriani poi, per contatto durante le Crociate, sperimentata anche in alcune precettorie templari.