Per una volta lasciamo la Roma imperiale, la Londra vittoriana e la Palestina medioevale. Nel prossimo romanzo vi accompagnerò in un luogo molto più tetro e oscuro: i campi di concentramento. Ma come amo sempre sottolineare, non sarà un viaggio scontato. Non aspettatevi il solito romanzo sui lager, non aspettatevi quello che sarebbe facile aspettarsi. Ma se siete miei fedeli lettori sapete che con me la musica è diversa. Nessuno aveva mai immaginato di dotare i sacerdoti di Roma di superpoteri, nessuno aveva mai immaginato che Jack lo squartatore potesse essere una donna, nessuno aveva mai immaginato che un templare potesse essere musulmano. Così come nessuno aveva mai immaginato un serial killer in un campo di concentramento. Nessuno, fino al 12 marzo del 2014. Quando la Rizzoli pubblicherà il mio nuovo romanzo: L’Angelo di Mauthausen. Passate parola e cominciate il conto alla rovescia.
“Dio? Dio…hai giocato a fare Dio fino ad oggi. Adesso lascia che siano altri a gettare il dado, colonnello.”